Come si tirano le freccette
Prima di spiegare
qualsiasi tecnica sul tiro delle freccette è bene parlare
della fisica del volo della freccetta che ti sarà utile
anche per correggere in modo autonomo errori e imprecisioni.
In primo luogo osserviamo come volano le freccette: il volo è
parabolico, molto simile a quello che forma una pietra lanciata
a mano.
La curva può essere più alta o più bassa
in conseguenza a quanta forza utilizzi per tirare le freccette.
Una buona tecnica di tiro segue la freccetta lungo tutta la parabola
di volo durante l'accelerazione e deve garantire che tale parabola
venga seguita dalla freccetta anche dopo il lancio dalla mano.
In che modo devi fare per mantenere le freccette nella giusta
posizione? Per capirlo dobbiamo prima guardare i meccanismi del
braccio di tiro. Esso può essere descritto come "una
macchina di 3 leve" fissate l'una a l'altra da 2 giunti mobili
e da 1 giunto fisso:
Guardando la suddetta immagine, i 2 giunti mobili sono gomito
ed il polso, il giunto fisso è la spalla, mentre le 3 leve
sono il braccio, l'avambraccio e la mano.
Se sei uno di quelli che ha avuto la fortuna di essere torturato
dalla scienza meccanica a scuola ti ricorderai che questa è
una serie di leve molto particolare visto che può disegnare
teoricamente ogni curva possibile all'interno della relativa gamma
quando le leve sono spostate correttamente.
Nella seguente animazione puoi vedere come le leve lavorando correttamente
possono effettuare un buon tiro seguendo le freccette lungo la
parabola di lancio:
Prima di andare avanti vorremmo che prestassi molta attenzione
alla figura qui sopra facendo caso ai movimenti di ogni parte
del braccio e di come essi vengono eseguiti per far seguire alle
freccette la parabola corretta.
DETTAGLI SULLE LEVE
LA SPALLA: questo è l'unico punto dell'intero processo
che non cambia mai la sua posizione. Ne consegue che non devi
mai muovere la spalla durante il movimento di tiro.
IL GOMITO: esso rimane nella stessa posizione durante il caricamento
del tiro e nella fase di accelerazione comincia a spostarsi in
alto. Questo spostamento verso l'alto è molto importante
e chi vi dice che il gomito deve rimanere nella stessa posizione
sbaglia clamorosamente. Lo si capisce anche dall'animazione: se
provi ad immaginare un lancio col gomito fisso puoi vedere che
il rilascio delle freccette sarebbe molto anticipato se si vuole
mantenere la parabola e questo è sbagliato dato che bisogna
seguire il più a lungo possibile la parabola col braccio.
Basta pensare alla differenza tra la precisione di mira che si
ha con le armi da fuoro: un fucile con la canna lunga ha molta
più precisione di una pistola con la canna corta. Lo stesso
concetto si applica al lancio delle freccette che se fatto seguendo
per intero la parabola col braccio si otterà una maggiore
accuratezza. Inoltre nota come la mano segue il senso delle freccette
anche dopo che la abbiamo lanciata. Questo movimento del gomito
rende anche più naturale il rilascio delle freccette che
non ti obbliga a trovare una posizione esatta del polso per il
rilascio perchè ti basterà lasciare le freccette
a "fine corsa" senza forzature.
IL POLSO: il movimento del polso è spesso al centro di
molte discussioni. L'animazione non porta molte informazioni su
di esso perchè secondo noi non è molto necessario
concentrarci l'attenzione.
L'unica particolarità del movimento del polso è
la possibilità di eseguire la "mossa della frusta".
Molti giocatori di freccette professionisti tendono a lanciare
le freccette dando un colpo secco col polso come se esso fosse
la parte finale di una frusta. L'unico motivo di questo tipo di
approccio è che aiuta nell'accelerazione. Il movimento
delle 3 leve del braccio rende quest'ultimo molto simile ad una
frusta e "schioccando" il polso le freccette andranno
più velocemente e di conseguenza potrai muovere le altri
parti del braccio più lentamente migliorando la precisione.
Aggiungendo però un altro elemento da controllare nel movimento
di tiro, dovrai poi fare molta attenzione anche al polso aumentando
le possibilità di errore.
LE FASI DEL TIRO
MIRARE: metti i tuoi occhi, le freccette e l'obiettivo che desideri
colpire in una linea. Metti a fuoco l'obiettivo e non farti distrarre
da quello che accade all'esterno. Mira il numero sul bersaglio,
il settore, la ragnatela, mira a quello che vuoi ma MIRA! A molte
persone mirare viene naturale, ma dato che molti principianti
non lo fanno, è giusto sapere che questa è una cosa
molto importante ed è da fare assolutamente.
CARICAMENTO: il movimento di caricamento non va fatto in modo
troppo veloce. Molti principianti temono la perdita della mira
durante il caricamento ma ciò dipendere solamente dalla
pratica e non dalla velocità del caricamento. L'ampiezza
del caricamente è una cosa personale ma in teoria dovresti
arretrare al massimo il braccio per quanto ti sia possibile. Per
evitare di far scontrare le freccette con gli occhi o il naso
ti consigliamo di posizionarti sotto il mento o a fianco delle
guance. L' errore di non arretrare abbastanza col braccio ti porterà
ad un tiro poco preciso e troppo lento.
ACCELERAZIONE: non è tanto importante come molti possono
pensare. Fallo in modo naturale, non troppo velocemente e con
troppa forza. L'importante è che segui il movimento della
parabola di cui abbiamo parlato all'inizio.
RILASCIO: come già detto, il rilascio deve avvenire naturalmente
e quindi non c'è molta tecnica da applicare. Se hai dei
problemi quando lasci le freccette allora significa che probabilmente
stai commettendo errori tecnici in altri momenti (non alzi il
gomito o non segui la parabola di tiro).
LANCIO : questa è una fase molto importante. Il movimento
di lancio delle freccette deve concludersi con la tua mano che
punta all'obiettivo scelto. Un errore tipico si fa quando si lascia
cadere il braccio dopo il rilascio. Se fai molta attenzione alla
corretta conservazione della posizione finale del tuo braccio
otterrai buoni risultati abbastanza velocemente.
Per approfondire questo argomento puoi leggere anche i seguenti
articoli:
- come impugnare le freccette
- la posizione di tiro