La storia delle freccette
Lo sport delle freccette
è unico in parecchi sensi: l'apparecchiatura richiesta per
giocare è ragionevolmente economica, serve una quantità
di spazio relativamente piccola per giocare e non è necessario
un abbigliamento particolare.
L'età, il genere, la stazza e le prestazioni fisiche non
hanno quasi effetto sulla capacità del giocatore di fare
bene. Questi fattori combinati rendono il gioco delle freccette
lo sport tanto popolare che è oggi.
I primi "avvistamenti" dei termini "Dart" e
"Darting" si hanno nel "Oxford English Dictionary"
del 1314 ma con significati diversi rispetto a quelli assegnati
oggi giorno.
Stando ad una leggenda popolare sembrerebbe che i primi a praticare
un'attività molto simile allo sport delle freccette odierno
siano stati i Padri Pellegrini imbarcati sulla Mayflower, la nave
inglese diretta negli attuali Stati Uniti nel 1620. Questa abitudine
non risulta dai documenti ufficiali, ma lo storico delle freccette
Edmund Carl Hady afferma che durante i viaggi verso gli Stati Uniti,
i naviganti trascorrevano il tempo libero tirando delle freccette
ad un particolare bersaglio occasionale: la base di una botte di
legno.
Nel 1896 passiamo dalla base di una botte di legno al bersaglio
per freccette numerato così come lo conosciamo noi. Fu Brian
Gamlin, un falegname di Bury (Lancashire), a idearlo, ma non potè
brevettarlo in quanto morì prima del tempo.
L'anno che ha visto una svolta storica per quanto riguarda lo sport
delle freccette è il 1908 con la sentenza "Foot Anakin".
In quel periodo la legge inglese proibiva il gioco d'azzando all'interno
dei locali e il sig. Foot Anakin, propietario di un pub nel Leeds,
fu denunciato per aver dato luogo ad un gioco d'azzardo chiamato
"Darts". Il sig. Anakin, ben conscio della sua innocenza,
si presentò in tribunale il giorno dell'udienza con lo scopo
di provare al collegio giudicante l'infondadezza delle accuse; egli
infatti portò in aula un set di freccette e un bersaglio
(uno Yorkshire Dart Board - senza tripli e senza anello esterno
del bull) per dare a tutti una dimostrazione pratica che lo sport
delle freccette doveva essere considerato come gioco di abilità
e non d'azzardo.
Sotto gli sguardi attoniti dei presenti, Foot Anakin laciò
le freccette centrando per tre volte il settore del 20 e chiese
al collegio giudicante di provare a fare altrettanto. Sotto ordine
del giudice si fece avanti un giovane che però mancò
completamente il bersaglio con le prime due freccette e mise la
terza bel lontana dal 20. A questo punto mentre il giudice meditava
Foot Anakin mise tre freccette sul doppio venti.
Il giudice lo incalzò: "Potete farlo di nuovo sig. Anakin?"
"Certamente" rispose lui.
Ovviamente Foot Anakin centrò nuovamente con le freccette
il settore del 20 e tra lo stupore generale dei presenti, il giudice
sentenziò: "Questo non è un gioco d'azzardo",
e la causa venne così archiviata.
Da quel giorno lo sport delle freccette si diffuse sempre più
e i giocatori di freccette aumentarono giorno per giorno, fino ad
arrivare ai giorni nostri, dove in Inghilterra è uno sport
riconosciuto dall'ente sportivo inglese.